Lo stampaggio ad iniezione è uno dei processi di produzione industriale con materiali termoplastici più diffusi e permette di avere elevate produttività mantenendo i costi contenuti, purché le attività preliminari alla realizzazione del prodotto siano eseguite opportunamente. Lo stampaggio ad iniezione consente di produrre prodotti finiti, cioè prodotti che non hanno bisogno di lavorazioni aggiuntive e che presentano geometrie piuttosto complesse. Il materiale viene plastificato (fuso) e successivamente iniettato in stampi per la produzione in serie di oggetti plastici. Bisogna prestare particolare attenzione alle pressioni esercitate durante il processo, ai tempi di ciclo e all’asportazione di calore nello stampo, che sono le variabili che impattano sulla qualità del prodotto e sull’efficienza e conseguentemente sui costi di produzione.

L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha permesso di passare da uno stampaggio con presse idrauliche, le quali sono azionate da un motore idraulico, all’utilizzo di nuove tipologie di macchine innovative: le presse ad azionamento elettrico.

Polimeri materie plastici
Polimeri materie plastici

Queste ultime consentono di avere un’efficienza più elevata, garantendo la massima precisione nello stampaggio e condizioni di ripetibilità del processo rendendolo più automatizzato, inoltre si verificano migliori condizioni di lavoro per l’operatore (le emissioni sonore sono minori) e non si verificano più problemi di inquinamento dovuto allo smaltimento dell’olio motore. Per lo stampaggio dei componenti, la Simplastic S.r.l. si avvale di 12 presse ad iniezione attive 24 ore al giorno per 6 giorni, in grado di lavorare diversi tipi di materiale plastico selezionato a seconda delle necessità.

Con il processo di iniezione si trasformano più di venti famiglie di polimeri, da numerosi elastomeri in sostituzione delle gomme, ad un folto gruppo di polimeri di base e numerosi superpolimeri ad elevate prestazioni. Attraverso cariche, rinforzi e additivi, il numero delle combinazioni di proprietà è quasi illimitato. La scelta del materiale, tipicamente analizzata durante l’attività di progettazione del prodotto, considera le proprietà meccaniche, la lavorabilità, l'aspetto estetico ed il costo del materiale in fruizione del prodotto finale. Tra le materie plastiche di alta qualità e certificate dai nostri fornitori vi sono: ABS, ABS/PC, HDPE, LDPE, PBT, PC, POM (Acetale), PP, PS, TPE/TPV, TPU, PA (Nylon), PMMA, PVC, PBT-PC, PBT-PET.

La Simplastic S.r.l. oltre alla classica attività di stampaggio ad iniezione è in grado di effettuare processi di sovrastampaggio e costampaggio. Il sovrastampaggio ad iniezione o stampaggio con inserto è una tecnica di stampaggio ad iniezione che prevede la fusione di materiale termoplastico iniettato dentro ad un stampo in acciaio ad alta resistenza che presenta al suo interno elementi plastici (già stampati) o metalli. Il costampaggio plastico o costampaggio plastico ad iniezione è un processo che mira ad ottenere un prodotto finito costituito da diversi materiali plastici "fusi" con materiali inglobati o con metalli. La nostra azienda ha sviluppato diverse tecniche per effettuare il costampaggio di materie plastiche di grande qualità, affidabilità, resistenza e resa estetica.

L’ampio range di tonnellaggio (65 ton - 270 ton) permette di produrre articoli di vario genere, colore, grandezza e peso, dando modo all’azienda di essere presente in differenti settori, dall’ automotive all’arredo scuole/uffici, serramenti e molto altro, mentre il sistema di controllo integrato fa in modo che le irregolarità siano immediatamente individuate e corrette seguendo i parametri richiesti.